Lo scrivente sindacato, che rappresento in qualità di Coordinatore Nazionale, non può che esprimere il massimo sdegno per le reiterate oscenità e le frasi sessiste pronunciate dal conduttore della trasmissione “Strada facendo” del 29.01.2020 su Isoradio. L’invettiva è stata perpetrata nei confronti di maestre che, seppure inquisite per un reato a loro ascritto, hanno diritto a un giusto processo e comunque fruiscono della presunzione d’innocenza fino alla definitiva sentenza.
Condividendo integralmente i richiami della “lettera aperta” scritta dal dottor Vittorio Lodolo D’Oria e indirizzata a Maurizio Costanzo, si chiede che l’autore delle suddette condotte si scusi pubblicamente con le parti offese e che Isoradio ripari all’incidente occorso dedicando uno spazio adeguato (almeno una puntata della trasmissione “Strada facendo”) al fenomeno dei “Presunti Maltrattamenti a Scuola” (PMS), prendendo spunto dall’indagine “PMS 2014-2019” presentata a Roma in conferenza stampa il 28.01.2020 dal dottor Lodolo D’Oria.
Alla Ministra della Pubblica Istruzione, chiamata in causa nella trasmissione dal conduttore medesimo, si chiede di affrontare urgentemente il fenomeno dei PMS, aumentato di ben 14 volte negli ultimi 6 anni nel totale disinteresse istituzionale, al fine di rassicurare le famiglie, tutelare le maestre ed evitare che lavoratrici, donne e madri siano in futuro esposte a ulteriori insensate offese anche a sfondo sessista.
Il sindacato, che ha a cuore la salute degli insegnanti così come l’incolumità degli studenti, auspica che dal deprecabile episodio possa scaturire la ferma volontà di risolvere un problema che, stranamente, è solo italiano.
In attesa di un cortese e celere riscontro, si porgono auguri di buon lavoro.
Roma, 3 febbraio 2020
Il Coordinatore Nazionale Gilda degli Insegnanti
Rino Di Meglio
 Gilda scrive su Costanzo 03.02.20.pdf | [ ] | 203 kB |
